Al
grido di Lu lu ta ta ta
la “Loggia del tacchino” alias “Le Signore della Lana”, un
gruppo nato grazie ad internet, giungerà a Forlì da tutta Italia
per dare vita a tre giorni di sferruzzo collettivo insieme alle
numerose associazioni territoriali che hanno aderito con entusiasmo
all’ iniziativa.
Tutte
insieme si festeggerà questo ritrovo realizzando bandierine a maglia
per creare un grande festone durante l’ascolto delle trasmissioni
radiofoniche di Rai Radio tre
E’
un riportare in piazza ciò che quotidianamente viene fatto nelle
case delle appassionate di maglia. E’
si perché se si pensa al mondo della maglia come ad un qualcosa di
vecchio e malinconico si è molto lontani dalla realtà: oggi le
signore delle maglia sono tecnologicamente evolute, sempre in
connessione tra loro tanto da essere in grado di mobilitarsi per il
gusto di stare assieme e condividere la propria passione.
E’
una passione intergenerazionale che coinvolte le ragazze giovanissime
alle signore più agè, da nord al sud in un mondo super attivo in
grado di organizzare per esempio: squadre nazionali per giochi
olimpici della maglia paralleli agli ufficiali, di lanciare KAL
ovvero da casa propria ognuna realizza il proprio modello deciso a
monte seguendo il proprio gusto postando i progressi alle altre per
terminare in una sfilata finale on line.
Oppure
organizzare ritrovi nazionali per acquisti collettivi, sperimentare
nuove tecniche di realizzazione, testare pattern e/o filati e
recensirli e tanto altro ancora.
Perché
la maglia è si un’attività individuale ma con l’avvento delle
nuove tecnologie e le piattaforme dedicate come Raverly, che oggi
conta oltre 5 milioni di iscritti, è diventata uno strepitoso mezzo
collettivo come dimostrano anche i numerosi Knit Café nati o i vari
urban knitting realizzati in tutto il mondo o come dimostra appunto
questo raduno che vede coinvolte, tra le altre, le associazioni “Un
mare di lana” di Cesenatico , Le Amiche di Lanalana di Meldola ,
Knitting Relay di Faenza , Knit Cafe di Longiano, Knit Cafe Forlì e
tanti altri .Infine
un suggerimento se volete offendere qualcuno non ditegli: “Fai la
calzetta” perché il livello di tecnica richiesto perla
realizzazione di calzini è elevatissimo e quindi in realtà state
facendo un grosso complimento
Scarica qui il programma della manifestazione:
Scarica qui il programma della manifestazione:
https://drive.google.com/file/d/0B5qENnN_KLBDU2lGZUh3LThHSmM/view?usp=sharing